UNA VACANZA NATURISTA A FUERTEVENTURA
Siamo due pensionati, naturisti da 35 anni e abbiamo sempre trascorso le nostre vacanze estive con due figlie in giro per l’Europa alla ricerca di campeggi e spiagge che ci offrissero quel che cercavamo: mare, bei paesaggi e il contatto con la natura.
In quegli anni le nostre mete preferite sono state Francia, Croazia, Spagna e Corsica, sempre alla ricerca di luoghi che ci permettessero di fare naturismo perché non eravamo più in grado di vivere in campeggi tessili e fare il bagno con il costume.
Poi, andati in pensione, abbiamo iniziato ad allargare i nostri orizzonti anche per sfuggire ai lunghi e tristi inverni del nord Italia. Il primo inverno siamo stati a Cayo Largo (Cuba), un vero paradiso terrestre ma purtroppo un po’ lontano; negli anni successivi siamo partiti alla volta delle Canarie: Gran Canaria, Tenerife, Lanzarote e Fuerteventura.
La scelta di Fuerteventura, come vacanza invernale, è stata fatta dopo aver visitato tutte le altre isole dell’arcipelago. Nei primi due anni l’abbiamo girata in lungo e in largo per conoscere e godere i suoi paesaggi e per farci un’idea del clima, delle spiagge e dei venti che caratterizzano quest’isola e alla fine abbiamo scelto la penisola di Jandia.
Fin dalla prima volta l’isola ci ha conquistati per il suo carattere severo, arido con paesaggi e spiagge meravigliose di varie tipologie: con dune, sabbia fine bianca, dorata o vulcanica, scogliere a picco, insenature o lagune. Una caratteristica dell’isola è il vento, quasi sempre presente, con velocità da 5 a 18 km/h con varie direzioni ma che normalmente non impedisce l’attività balneare.
Nei giorni in cui il vento è fastidioso si possono comunque trovare facilmente rocce e insenature come protezione, ma non vogliamo spaventarvi, noi ci torniamo da molti anni e ora portiamo con noi anche i nostri nipotini. Alcuni turisti per mitigare gli effetti del vento si dotano di tendine e teli di protezione come si usa nelle spiagge del nord Europa.
La temperatura nei mesi invernali varia poco, normalmente da 19° a 23°c.di giorno e 14°/17° la notte con poca escursione termica.
Poi, andati in pensione, abbiamo iniziato ad allargare i nostri orizzonti anche per sfuggire ai lunghi e tristi inverni del nord Italia. Il primo inverno siamo stati a Cayo Largo (Cuba), un vero paradiso terrestre ma purtroppo un po’ lontano; negli anni successivi siamo partiti alla volta delle Canarie: Gran Canaria, Tenerife, Lanzarote e Fuerteventura.
La scelta di Fuerteventura, come vacanza invernale, è stata fatta dopo aver visitato tutte le altre isole dell’arcipelago. Nei primi due anni l’abbiamo girata in lungo e in largo per conoscere e godere i suoi paesaggi e per farci un’idea del clima, delle spiagge e dei venti che caratterizzano quest’isola e alla fine abbiamo scelto la penisola di Jandia.
Fin dalla prima volta l’isola ci ha conquistati per il suo carattere severo, arido con paesaggi e spiagge meravigliose di varie tipologie: con dune, sabbia fine bianca, dorata o vulcanica, scogliere a picco, insenature o lagune. Una caratteristica dell’isola è il vento, quasi sempre presente, con velocità da 5 a 18 km/h con varie direzioni ma che normalmente non impedisce l’attività balneare.
Nei giorni in cui il vento è fastidioso si possono comunque trovare facilmente rocce e insenature come protezione, ma non vogliamo spaventarvi, noi ci torniamo da molti anni e ora portiamo con noi anche i nostri nipotini. Alcuni turisti per mitigare gli effetti del vento si dotano di tendine e teli di protezione come si usa nelle spiagge del nord Europa.
La temperatura nei mesi invernali varia poco, normalmente da 19° a 23°c.di giorno e 14°/17° la notte con poca escursione termica.
La temperatura del mare a gennaio/ febbraio è circa 18° (poco piacevole per noi mediterranei). Il vento riduce la temperatura percepita ma il sole è tropicale ed è facile ustionarsi se non si usano protezioni solari.
Perché un naturista deve andare a Fuerteventura? Nei nostri 35 anni di viaggi e vacanze non abbiamo mai trovato una località così disponibile e compatibile con gli stili di vita naturisti. Le dimensioni delle spiagge, lo scarso affollamento e la tipologia dei turisti garantiscono una vacanza conforme agli ideali ed esigenze naturiste.
Nell’isola è possibile frequentare le spiagge in condizioni di nudità integrale e spesso i tessili e i nudisti coesistono nelle stesse spiagge. Unico consiglio è di avere sensibilità e mantenere un comportamento che rispetti il comune senso del pudore in prossimità di hotels e zone residenziali più affollate.
In Fuerteventura la percentuale di naturisti è molto elevata essendo i turisti in gran parte nord europei. Le zone principali dell’isola, avocate al turismo balneare, sono a nord nella zona di Corralejo, al centro Castillo Caleta de Fuste e all’estremo sud, nella penisola di Jandia, Morro Jable. Corralejo è famosa per le sue spiagge di dune desertiche che per una lunghezza di 15 km si affacciano sul mare. In questa parte dell’isola c’è una forte presenza di italiani, oltre ai sempre presenti teutonici.
A sud, nel tratto di costa che va da Costa Calma a El Morro Jable, le spiagge si susseguono senza discontinuità per una lunghezza di circa 24 km. Questo litorale presenta diverse soluzioni, che si alternano, con zone frequentate e altre deserte che invitano al trekking balneare. In questa zona è scarsa la presenza degli italiani.
Quest’anno siamo partiti, alla fine di gennaio, da Bergamo, con volo low cost e in meno di 4 ore siamo arrivati a Puerto del Rosario. Con noi avevamo 2 nipotini, uno di 20 mesi e una bimba di 4 anni. Nei tre anni precedenti eravamo andati con altri 2 nipoti che quest’anno hanno iniziato le scuole elementari. All’aeroporto abbiamo noleggiato un’auto, il cui costo può variare da 10 a 30 Euro al giorno a seconda della compagnia e del tipo di autovettura.
La nostra destinazione, all’estremo sud dell’isola, distante circa 80 km, era il centro naturista Monte Marina. Il Monte Marina, con il gemello tessile Marina Playa, si trova ad Esquinzo, a pochi km da Morro Jable, nella zona dove sono presenti i maggiori resort turistici. Il Monte Marina è poco conosciuto in Italia (non abbiamo mai incontrato italiani) ed è frequentato al 90% da tedeschi e olandesi. Il centro naturista è costituito da 50 appartamenti in palazzine di 2 piani con una piscina di acqua di mare, una bella sauna con grande vetrata vista piscina e una sala giochi/lettura. turistiche.
Questa parte si affaccia sul mare da una scogliera alla base della quale c’è la spiaggia. Nessun resort ed hotel dell’isola ha spiagge private e tutto il litorale è spiaggia libera. In alcune zone c’è la possibilità di affittare lettini e ombrelloni, riparati da reti antivento, il cui prezzo regolamentato varia da 3 a 5 Euro al giorno per lettino. Queste zone sono lontane dal bagnasciuga consentendo ai bagnanti di poter posare i propri asciugamani ovunque.
Il tratto di litorale che va da Costa Calma a Morro Jable è particolarmente consigliato ai naturisti. In particolare siamo affezionati a Playa Esmeralda, a sud di Costa Calma, la più comoda, particolarmente adatta anche ai bambini per la facilità di raggiungerla e dove la maggioranza dei bagnanti sono naturisti. Particolarmente spettacolari sono Playa Risco del Paso e Playa Sotavento, particolarmente indicate per il windsurf e il kit surf.
Molto bella per le dimensioni e incastonata in una riserva naturale umida è Playa del Matorral, spiaggia di Morro Jable. Questa spiaggia è molto profonda e lunga e non c’è che l’imbarazzo della scelta per adagiarsi sulla sabbia a prendere il sole o per fare lunghe passeggiate sul bagnasciuga. Se si vuole andare a cercare spiagge isolate, poco frequentate e se si vuole fare trekking balneare, ci sono moltissime opzioni anche nella costa nordnord ovest con le spiagge deserte ma più ventose.
Ci sono spiagge interessanti anche a Castillo Caleta de Fuste, a sud dell’aeroporto e nella zona del Cotillo nella parte nord ovest dell’isola. Ci auguriamo di essere stati utili a tutti i naturisti che sono interessati a Fuerteventura l’isola più naturista delle Canarie
Perché un naturista deve andare a Fuerteventura? Nei nostri 35 anni di viaggi e vacanze non abbiamo mai trovato una località così disponibile e compatibile con gli stili di vita naturisti. Le dimensioni delle spiagge, lo scarso affollamento e la tipologia dei turisti garantiscono una vacanza conforme agli ideali ed esigenze naturiste.
Nell’isola è possibile frequentare le spiagge in condizioni di nudità integrale e spesso i tessili e i nudisti coesistono nelle stesse spiagge. Unico consiglio è di avere sensibilità e mantenere un comportamento che rispetti il comune senso del pudore in prossimità di hotels e zone residenziali più affollate.
In Fuerteventura la percentuale di naturisti è molto elevata essendo i turisti in gran parte nord europei. Le zone principali dell’isola, avocate al turismo balneare, sono a nord nella zona di Corralejo, al centro Castillo Caleta de Fuste e all’estremo sud, nella penisola di Jandia, Morro Jable. Corralejo è famosa per le sue spiagge di dune desertiche che per una lunghezza di 15 km si affacciano sul mare. In questa parte dell’isola c’è una forte presenza di italiani, oltre ai sempre presenti teutonici.
A sud, nel tratto di costa che va da Costa Calma a El Morro Jable, le spiagge si susseguono senza discontinuità per una lunghezza di circa 24 km. Questo litorale presenta diverse soluzioni, che si alternano, con zone frequentate e altre deserte che invitano al trekking balneare. In questa zona è scarsa la presenza degli italiani.
Quest’anno siamo partiti, alla fine di gennaio, da Bergamo, con volo low cost e in meno di 4 ore siamo arrivati a Puerto del Rosario. Con noi avevamo 2 nipotini, uno di 20 mesi e una bimba di 4 anni. Nei tre anni precedenti eravamo andati con altri 2 nipoti che quest’anno hanno iniziato le scuole elementari. All’aeroporto abbiamo noleggiato un’auto, il cui costo può variare da 10 a 30 Euro al giorno a seconda della compagnia e del tipo di autovettura.
La nostra destinazione, all’estremo sud dell’isola, distante circa 80 km, era il centro naturista Monte Marina. Il Monte Marina, con il gemello tessile Marina Playa, si trova ad Esquinzo, a pochi km da Morro Jable, nella zona dove sono presenti i maggiori resort turistici. Il Monte Marina è poco conosciuto in Italia (non abbiamo mai incontrato italiani) ed è frequentato al 90% da tedeschi e olandesi. Il centro naturista è costituito da 50 appartamenti in palazzine di 2 piani con una piscina di acqua di mare, una bella sauna con grande vetrata vista piscina e una sala giochi/lettura. turistiche.
Questa parte si affaccia sul mare da una scogliera alla base della quale c’è la spiaggia. Nessun resort ed hotel dell’isola ha spiagge private e tutto il litorale è spiaggia libera. In alcune zone c’è la possibilità di affittare lettini e ombrelloni, riparati da reti antivento, il cui prezzo regolamentato varia da 3 a 5 Euro al giorno per lettino. Queste zone sono lontane dal bagnasciuga consentendo ai bagnanti di poter posare i propri asciugamani ovunque.
Il tratto di litorale che va da Costa Calma a Morro Jable è particolarmente consigliato ai naturisti. In particolare siamo affezionati a Playa Esmeralda, a sud di Costa Calma, la più comoda, particolarmente adatta anche ai bambini per la facilità di raggiungerla e dove la maggioranza dei bagnanti sono naturisti. Particolarmente spettacolari sono Playa Risco del Paso e Playa Sotavento, particolarmente indicate per il windsurf e il kit surf.
Molto bella per le dimensioni e incastonata in una riserva naturale umida è Playa del Matorral, spiaggia di Morro Jable. Questa spiaggia è molto profonda e lunga e non c’è che l’imbarazzo della scelta per adagiarsi sulla sabbia a prendere il sole o per fare lunghe passeggiate sul bagnasciuga. Se si vuole andare a cercare spiagge isolate, poco frequentate e se si vuole fare trekking balneare, ci sono moltissime opzioni anche nella costa nordnord ovest con le spiagge deserte ma più ventose.
Ci sono spiagge interessanti anche a Castillo Caleta de Fuste, a sud dell’aeroporto e nella zona del Cotillo nella parte nord ovest dell’isola. Ci auguriamo di essere stati utili a tutti i naturisti che sono interessati a Fuerteventura l’isola più naturista delle Canarie