Nasciamo nudi
Anche gli animali nascono nudi, ma a nessuno verrebbe in mente di definirli nudi perché siamo abituati a vederli così tranne Paperino quando si toglie la maglietta da marinaio - perché siamo abituati a vederlo con quella indosso.
Prima di parlare del perché stare nudi mi verrebbe una domanda: perché vestiti? La prima cosa, ovvia, da dire è che l'uomo non è protetto naturalmente dagli agenti atmosferici, da qui il bisogno di coprirsi con pelli di altri animali, ecc.
Vestirsi è un bisogno o una esigenza prettamente umana? Sappiamo che l'arte dell'abbellimento del corpo, specialmente femminile, è antica quanto l'uomo, l'oreficeria dei primitivi ci ha lasciato testimonianze di grande bellezza e finezza.
E' evidente che il bisogno di coprirsi è da subito andato insieme all'esigenza di esprimere la propria personalità e di rappresentare una propria immagine. I naturisti ribadiscono l'esigenza di stare nudi come scelta culturale, come espressione di un'idea di stile di vita e di possibile socialità nuove..
La nudità provoca la libido? La bellezza provoca certamente emozioni e bei sentimenti (pensate ad un tramonto sul mare d'estate alle cime dei monti viste da una vetta o ad una donna nuda che esce dall'acqua).
Ma cos'è che dovrebbe, in un essere umano sano, smuovere la libido, l'attrazione ed il desiderio sessuale? L'interesse profondo per l'altra persona che comprende il corpo visibile - e tutti gli aspetti non visibili dell'altro. Infatti la sessualità umana non ègovernata come per gli animali dall'istinto di conservazione della specie ma dalla esigenza di realizzare se stessi nel rapporto con l'altro.
Le femmine delle speci animali vanno in calore un certo numero di volte all'anno e in quel periodo e solo in quel periodo si accoppiano con il maggior numero di maschi possibile, hanno certi comportamenti in base a necessità ed istinto, che a ben guardare è diverso da quello che si puo attribuire all'uomo; le femmine degli umani, per fortuna, hanno rapporti sessuali anche quando non sono pronte per esser fecondate, fanno l'amore quando vogliono e con chi vogliono perche mosse come gia detto oltre che dal piacere, da una esigenza di realizzazione umana.
Le parti anatomiche -scabrose- dovrebbero essere solo un mezzo per raggiungere uno scopo, lo strumento per arrivare all'altro e non l'oggetto finale, parziale del desiderio. La logica dell'istinto animale è molto chiara ed è scientifica, direi razionale: vedo la femmina in calore e la fecondo cosi mantengo la specie. Gli esseri umani sono governati dalla fantasia e dai sentimenti e scelgono il loro .comportamento in base alle proprie emozioni.
Oggi posso considerare la percezione della nudità come qualcosa di spontaneo e consapevole.
Lo spogliarsi non è da considerarsi come un ritorno ad uno stato primordiale, ma è una scelta culturale, perché rappresenta qualcosa, c'è un'immagine dietro... sole... calore... armonia... bellezza.
Vestirsi è un bisogno o una esigenza prettamente umana? Sappiamo che l'arte dell'abbellimento del corpo, specialmente femminile, è antica quanto l'uomo, l'oreficeria dei primitivi ci ha lasciato testimonianze di grande bellezza e finezza.
E' evidente che il bisogno di coprirsi è da subito andato insieme all'esigenza di esprimere la propria personalità e di rappresentare una propria immagine. I naturisti ribadiscono l'esigenza di stare nudi come scelta culturale, come espressione di un'idea di stile di vita e di possibile socialità nuove..
La nudità provoca la libido? La bellezza provoca certamente emozioni e bei sentimenti (pensate ad un tramonto sul mare d'estate alle cime dei monti viste da una vetta o ad una donna nuda che esce dall'acqua).
Ma cos'è che dovrebbe, in un essere umano sano, smuovere la libido, l'attrazione ed il desiderio sessuale? L'interesse profondo per l'altra persona che comprende il corpo visibile - e tutti gli aspetti non visibili dell'altro. Infatti la sessualità umana non ègovernata come per gli animali dall'istinto di conservazione della specie ma dalla esigenza di realizzare se stessi nel rapporto con l'altro.
Le femmine delle speci animali vanno in calore un certo numero di volte all'anno e in quel periodo e solo in quel periodo si accoppiano con il maggior numero di maschi possibile, hanno certi comportamenti in base a necessità ed istinto, che a ben guardare è diverso da quello che si puo attribuire all'uomo; le femmine degli umani, per fortuna, hanno rapporti sessuali anche quando non sono pronte per esser fecondate, fanno l'amore quando vogliono e con chi vogliono perche mosse come gia detto oltre che dal piacere, da una esigenza di realizzazione umana.
Le parti anatomiche -scabrose- dovrebbero essere solo un mezzo per raggiungere uno scopo, lo strumento per arrivare all'altro e non l'oggetto finale, parziale del desiderio. La logica dell'istinto animale è molto chiara ed è scientifica, direi razionale: vedo la femmina in calore e la fecondo cosi mantengo la specie. Gli esseri umani sono governati dalla fantasia e dai sentimenti e scelgono il loro .comportamento in base alle proprie emozioni.
Oggi posso considerare la percezione della nudità come qualcosa di spontaneo e consapevole.
Lo spogliarsi non è da considerarsi come un ritorno ad uno stato primordiale, ma è una scelta culturale, perché rappresenta qualcosa, c'è un'immagine dietro... sole... calore... armonia... bellezza.